14. chiede che nei paesi membri dell’Unione europea si conferisca un ruolo più rilevante alle migrazioni, soprattutto per quanto riguarda la valutazione delle situazioni e la valorizzazione del capitale umano proveniente dai rispettivi paesi d’origine, in modo da incrementare un tipo di migrazione che si avvicini maggiormente al modello della “circolazione”, anziché a quello della costrizione e della “fuga”;
14. fordert, in den Mitgliedstaaten der Europäischen Union den Diasporagemeinschaften eine wichtigere Rolle beizumessen, insbesondere in der Beurteilung der Situationen und der Wertbestimmung des Humankapitals aus den jeweiligen Herkunftsländern, um eine Art der Migration zu steigern, die sich stärker dem Modell des „Umlaufs“ als dem der Vertreibung und „Flucht“ annähert;