Portavoce del cosiddetto «governo» della cosiddetta «Repubblica popolare di Lugansk», ha rilasciato dichiarazioni che giustificano, tra l'altro, l'abbattimento di un aereo militare ucraino, la presa di ostaggi, le attività di combattimento dei gruppi armati illegali, che hanno portato a compromettere l'integrità territoriale, la sovranità e l'unità dell'Ucraina.
Sprecherin der „Regierung“ der „Volksrepublik Lugansk“, die Erklärungen abgegeben hat zur Rechtfertigung u. a. des Abschusses eines ukrainischen Militärflugzeugs sowie von Geiselnahmen und Kampfhandlungen der illegalen bewaffneten Gruppen, die dazu geführt haben, dass die territoriale Unversehrtheit, Souveränität und Einheit der Ukraine untergraben wurden.